L’estate arriva alla fine ed incominci ad acquisire qualche capo della nuovo stagione autunno/inverno, ma, sai come affrontare il cambiamento di stagione nel tuo armadio?

Oggi ti parlo del miglior modo di organizzare armadi, davanti al terrificante momento del cambiamento di stagione, nel quale ci sono dappertutto vestiti ed accessori, articoli ai quali non vuoi rinunciare, benché debba disperatamente fare spazio per le novità.

Ti propongo un sistema di classificazione ed organizzazione del contenuto che farà che trovi sempre quello che ti serve, nel momento in cui ne hai bisogno.

Questo sistema è valido per qualunque tipo di armadio, senza eccezione, da enormi cabine armadio fino a piccoli armadi a muro, benché questi ultimi avessero bisogno di più “coraggio” per la tua parte nel momento di classificare ed immagazzinare capi, o eliminarli.

La prima attività è quella più traumatica: comunque sia il tuo armadio, lo spazio non è infinito,per cui è necessario scegliere vecchie “glorie” da eliminare.

Incomincia selezionando sempre quegli articoli che non abbiano valore estetico e/o affettivo, se no, ti pentirai e rimarranno sempre nell’area nostalgia…nel mio caso io in questa area oscura conservo, con una certa disperazione, un Perfetto di cuoio argentato comprato a Londra negli anni 90.’ Ma, come è potuto venirmi in mente che un articolo “eterno” come Perfetto potrebbe passare mai di moda?!!!!!

È più facile se fai che la struttura organizzativa del tuo armadio sia più simile possibile a quella di un negozio, ma devi adattarla naturalmente al tipo di contenuto del tuo guardaroba, concretamente alla quantità di articoli casual, sportivi, formali e per eventi speciali, che contiene.

Come regola generale posso dirti che i capi d’abbigliamento di stile formale devono essere appesi, mentre, quasi tutti quelli di stile casual o sportivo, anche possono essere pieghatti.

Pensa a giacche, gilet o abiti, capi d’abbigliamento molto verticali che devi proteggere specialmente dalle rughe.

Anche le camicie stanno meglio appese, come le gonne. I pantaloni, tuttavia, hanno bisogno di una valutazione individuale, quasi tutti appesi piegandoli alla metà ed altri appesi con appendini che abbiano pinze.

L’organizzazione di armadi in base all’occasione di uso è uno dei sistemi più affidabili ed efficienti coi quali puoi organizzare il tuo armadio, ma devi fare un’analisi del contenuto prima di acquisire, o adattare, la struttura che funzioni meglio per te.

Tutto consiste in organizzare i tuoi capi ed accessori in base al momento in cui avrai bisogno di loro: formale / professionnale per l’ufficio, casual per weekend, tempo libero e che abbiano libertà nella tenuta, vestiti per attività sportive ed infine un’area per le occasioni speciali in base alla formalità: da una cena fuori all’assistenza ad un matrimonio o una festa dell’Ultimo dell’anno.

Ti suggerisco che segua esattamente questa sequenza perché le frontiere delle occasioni d’uso in questo ordine, possono avere capi in comune, quel genere di “interferenze” che aggiorneranno la tua immagine facendola più attuale e moderna.

Oggigiorno, utilizzare capi ed accessori di un’occasione di uso specifica, per un’altra completamente opposta, trasforma il tuo look in outfit nuovi ed interessanti.

Sicuro che c’è qualcuno di questi inquinamenti che porti già a termine senza rendertene conto, a volte, perfino per pura necessità… chi non ha avuto una festa per la quale non riusciva a trovare il capo d’abbigliamento specifico giusto nel suo armadio? Per esempio, un cappotto…

Prima d’incominciare a collocare ho un’altra raccomandazione importante: so che avrai alcune grucce in casa di quelle di alluminio con le quali ti restituiscono i capi dalla pulitura in secco…buttale nella spazzatura!

I tuoi capi d’abbigliamento in buona forma, curati e senza deformità. Cerca appendini consistenti, oggigiorno non sono un lusso impossibile, l’offerta è enorme, perfino online, ma c’è qualcosa in più, non mettere via i tuoi capi di malieria appesi, puoi farlo con delle magliette, ma mai con le maglie pesanti, il loro stesso peso le deformerà.

Incomincia a collocare i capi d’abbigliamento per tipo ed altezza, tenendo conto che, dovuto alla forma e varietà della moda attuale, esisteranno eccezioni naturali, per esempio, potrebbe esistere una camicia tanto lunga quanto un cappotto. In questo senso ti consiglio di collocare questi pezzi nella frontiera tra una tipologia ed un’altra per trovarli con facilità.

La sequenza più pratica sarebbe anche quella più logica tenendo in considerazione due elementi determinanti: momento d’uso in quello che riguarda alla temperatura e longitudine del capo:

Cappotti/Trench/Giacche/Camicie/Pantaloni/Gonne.

Gli accessori sono un problema apparte: i ganci per le cinture sono pratici per appenderli della stessa sbarra che i capi d’abbigliamento; scatole per gli anelli che abbia in casa e che puoi riutilizzare, cappellaii che posizioni negli alti dell’armadio e perfino il supporto per cravatte dell’armadio che io utilizzo per appendere le mie collane con ganci, ma solo perché vivo con una persona generosa…

Improvvisa, dipende sempre dallo spazio e del tipo di accessori che hai.

Nel calamaio sono rimaste le scarpe, l’eterno problema di tutti. Non ci sono qui trucchi oltre mantenere un ordine per occasione di uso per pura e semplice praticità. Per esempio io li conservo in contenitori di plastica traspari in degli scaffali tipo vassoio sul fondo dell’armadio, ma mai sciolti, prendono molta polvere e non sono mai pronti quando ne hai bisogno…mettili via sempre in posti chiusi.

Sì, lo so, non ho risolto completamente il tuo problema, ma in quello che riguarda alle scarpe, non c’è una soluzione accettabile, a meno che tu abbia poche scarpe o un’enorme cabina armadio…ed a volte nemmeno così!